L’Emilia-Romagna sarà nuovamente coinvolta, dal 3 all'11 dicembre, da una serie di test IT-Alert, il sistema di allarme pubblico nazionale che simula situazioni di grave rischio per la popolazione.
Potenzialmente saranno coinvolti 515.461 cittadini che, trovandosi nelle aree interessate, riceveranno un messaggio di test sui propri cellulari accesi e connessi.
Tra le aree interessate non è compreso il Comune di Anzola dell'Emilia, è però possibile che anche aree non interessate dal test, per effetto di un possibile fenomeno di “overshooting”, potrebbero ricevere il messaggio test It-Alert, in quanto “coperte” dalle medesime celle telefoniche che si attiveranno per la diffusione del messaggio in modalità “cellbroadcast”.
Pertanto, pur non essendo il nostro territorio direttamente interessato nello svolgimento delle esercitazioni, nella giornata dell'11 dicembre potrebbero pervenire messaggi anche alla nostra cittadinanza.
Nota
Cos’è IT-Alert
È il sistema di allarme pubblico nazionale progettato per inviare informazioni dirette alla popolazione in situazioni di emergenza, come previsto dal Codice delle comunicazioni elettroniche.
Il sistema è regolato da una direttiva della Presidenza del Consiglio dei Ministri, che ne disciplina l'uso in relazione agli eventi di protezione civile. Lo scopo di IT-Alert è garantire una comunicazione rapida ed efficace per avvisare i cittadini in caso di pericoli imminenti o emergenze rilevanti, contribuendo così alla sicurezza collettiva.
È attivo solo per i seguenti rischi: collasso di una grande diga; incidenti rilevanti in stabilimenti industriali, attività vulcanica (Vesuvio, Campi Flegrei, Vulcano); incidenti nucleari o situazione di emergenza radiologica.
Ogni dispositivo mobile, connesso alle reti degli operatori di telefonia, presente all’interno delle aree individuate per tipologia di rischio, può ricevere il messaggio IT-Alert. Non è necessario iscriversi né scaricare nessuna applicazione: il servizio è anonimo e gratuito per gli utenti.
La capacità di ricevere i messaggi dipenderà dalla copertura della rete di telefonia mobile, dal dispositivo e dalla versione del sistema operativo installata sul cellulare. I test in corso a livello nazionale e regionale serviranno a verificare tutte le eventuali criticità e a ottimizzare il sistema.