La finalità dell'assegno di cura è quella di sostenere le famiglie che, facendosi carico del proprio congiunto, abbiano necessità di un aiuto per mantenere nel proprio contesto l'anziano non autosufficiente, evitando o posticipando l'inserimento dello stesso anziano nei servizi socio sanitari residenziali.
L'assegno di cura non è concesso "a domanda" degli interessati ma sulla base della valutazione del contesto in cui vive l'anziano. Il contributo viene erogato nel contesto di un progetto individualizzato di vita e di cura dall'UVM (unità di valutazione multidimensionale) nel caso in cui costituisca condizione indispensabile ed imprescindibile per garantire l'assistenza all'anziano.
L’importo del contributo è in relazione alla gravità della condizione di non autosufficienza dell’anziano, (B.I.N.A.) alle sue necessità assistenziali ed alle attività socio-assistenziali a rilievo sanitario che gli vengono garantite ( da un minimo di € 17,00 ad un massimo di € 22,00 giornaliere).
Maria Vittoria Cirelli
Direttore Area Servizi alla Persona, Marina Busi
Nel caso il procedimento amministrativo non si concluda entro il termine previsto, l'interessato può ricorrere al soggetto a cui è attribuito il potere sostitutivo affinché questi concluda il procedimento entro un termine pari alla metà di quello originariamente previsto. Tale richiesta deve essere inoltrata via mail alla pec: comune.anzoladellemilia@cert.provincia.bo.it oppure per iscritto all'URP
Per usufruire dell’assegno di cura è necessario fissare un colloquio con l’Assistente Sociale, che verifica la possibilità di accogliere la domanda e ne segue l'iter.
Per fissare l’appuntamento con l’Assistente Sociale rivolgersi allo Sportello Sociale, di persona o telefonicamente, nella sede e negli orari sopra indicati.
Per gli aggiornamenti sugli importi degli assegni e i limiti di reddito, consultare il sito https://sociale.regione.emilia-romagna.it/anziani/agevolazioni-fiscali-invalidita-contributi/assegno-di-cura
Per usufruire dell’assegno l’anziano beneficiario deve avere un Indicatore della Situazione Economica (ISEE Socio Sanitario) non superiore a € 25.000.
I requisiti di non autosufficienza vengono accertati dall’Unità di Valutazione Geriatrica che ha il compito di valutare le singole situazioni. Se l’anziano è titolare di indennità di accompagnamento o di indennità analoga, il contributo non sarà concesso.
Entro 45 giorni dalla data di presentazione della domanda
Con l'approvazione della delibera G.R. n. 1206/07 che attua le indicazioni previste per il Fondo Regionale per la Non Autosufficienza, viene ad essere modificata anche la normativa regionale sull'assegno di cura, adeguando le indicazioni e le finalità con l'obiettivo di consolidare il processo di regolarizzazione delle assistenti familiari che risultino in possesso dei necessari requisiti.
E' concesso un contributo aggiuntivo di 160 euro/mese nell'ambito del progetto che prevede l'assegno di cura, sulla base di una specifica richiesta con verifica di due requisiti indispensabili:
1. documentazione attestante la regolare contrattualizzazione del rapporto di lavoro (almeno 20 ore settimanali);
2. condizione economico patrimoniale con Isee Socio Sanitario non superiore a 20.000 euro.
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Assistenza e salute