I cittadini, che possiedono i requisiti di legge e non sono già iscritti negli albi dei giudici popolari, possono presentare domanda per l'iscrizione all'albo.
Le iscrizioni vengono aperte ogni 2 anni (anni dispari).
L'iscrizione all'albo è permanente e gli aggiornamenti sono effettuati da una commissione comunale che verifica i requisiti prescritti dalla legge e predispone l'elenco dei nuovi iscritti da inoltrare alla Corte d'Assise presso il Tribunale di Bologna.
In base alla normativa vengono formati due elenchi separati, uno dei giudici popolari di Corte d'assise e l'altro dei giudici popolari di Corte d'assise d'appello.
Attualmente la competenza della Corte di assise riguarda i delitti - consumati o tentati - contro la personalità dello Stato, stragi, delitti contro la persona quali omicidio, infanticidio, istigazione al suicidio, omicidio preterintenzionale; oltre a delitti contro la personalità individuale quali la riduzione in schiavitù e il plagio, e reati contro il patrimonio come i delitti di rapina aggravata, estorsione aggravata, sequestro di persona a scopo di rapina o di estorsione; commercio di sostanze alimentari contraffatte o adulterate, maltrattamenti in famiglia o verso i bambini, se dal fatto è derivata la morte di una o più persone.
Monia Pellizzari
Direttore AreaAmministrativa e Innovazione.
Nel caso il procedimento amministrativo non si concluda entro il termine previsto, l'interessato può ricorrere al soggetto a cui è attribuito il potere sostitutivo affinché questi concluda il procedimento entro un termine pari alla metà di quello originariamente previsto. Tale richiesta deve essere inoltrata via mail alla pec: comune.anzoladellemilia@cert.provincia.bo.it oppure per iscritto all'URP
Non possono chiedere l'iscrizione all'albo di giudice popolare:
a) i magistrati e i funzionari in attività di servizio appartenenti o addetti all'ordine giudiziario;
b) gli appartenenti alle forze armate dello Stato e a qualsiasi organo di polizia (anche se non dipendenti dallo Stato) in attività di servizio;
c) i ministri di qualsiasi culto e i religiosi di ogni ordine e congregazione.
Domanda di iscrizione all'albo dei giudici popolari, appositamente compilata, scansionata e inviata via e-mail all'indirizzo PEC del Comune ( comune.anzoladellemilia@cert.provincia.bo.it), allegando copia di un documento di riconoscimento (carta d'identità, patente, passaporto).
La domanda deve essere presentata entro il 31 luglio di ciascun anno in cui si procede all'aggiornamento (anno dispari).
Gli iscritti all'albo dei giudici popolari hanno l'obbligo di prestare servizio quando vengono chiamati. Chi, senza giustificato motivo, non si presenta, è condannato al pagamento di una somma che va da euro 2,58 a euro 15,49, nonché alle spese dell'eventuale sospensione o rinvio del dibattimento.
Ai giudici popolari spetta un rimborso di euro 25,82 per ogni giorno di effettivo esercizio della funzione.
Per i lavoratori autonomi o lavoratori dipendenti, senza diritto alla retribuzione nei giorni in cui esercitano la loro funzione, è previsto un rimborso di euro 51,65 per le prime 50 sedute e di euro 56,81 per le udienze successive.
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Domanda di iscrizione all'albo dei Giudici Popolari | 4f82ca29011dbd75fab36279f72a5d00.pdf | 55.56 KB | Scarica |
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Anagrafe, stato civile, elettorale, diritti e documenti