Nei rapporti economici tra fornitori e Pubblica Amministrazione, dal 31 Marzo 2015, è in vigore l’obbligo di utilizzo della fatturazione elettronica come previsto dal Decreto Ministeriale n.55/2013 e dal D.L. 24 aprile 2014, n. 66 (art. 25, comma 1), con l’obiettivo di ridurre i costi, migliorare i rapporti tra imprese e PA ed accelerare i tempi di pagamento dei debiti.
Tra i fornitori rientrano tutti i soggetti che sono in possesso di una partita IVA, compresi i liberi professionisti iscritti ad un Ordine e le Associazioni.
Per consentire la ricezione delle fatture, la normativa prevede che le amministrazioni individuino al proprio interno gli uffici destinati al ricevimento delle fatture elettroniche, mediante l’attribuzione di codici univoci.
della fattura elettronica e rappresenta l’identificativo che consente al Sistema di Interscambio (SdI), gestito dall’Agenzia delle entrate, di recapitare correttamente la fattura elettronica all’ufficio destinatario (deve essere inserito nella fattura elettronica in corrispondenza dell’elemento del tracciato 1.1.4 denominato “Codice destinatario”).
Anche se tutti i codici sono reperibili sul sito www.indicepa.gov.it, indichiamo di seguito i codici degli uffici del Comune di Anzola dell’Emilia deputati al ricevimento della fattura elettronica:
Nome ufficio | Codice IPA |
Area Amministrativa ed Innovazione, Segreteria Generale | SBIB5N |
Area Servizi alla Persona | FFCGA8 |
Area Tecnica | KA29KA |
Area Economico/Finanziaria e Controllo | 0MAGER |
Per quanto riguarda il contenuto informativo della fattura elettronica, oltre la compilazione dei campi obbligatori, il Comune di Anzola dell’Emilia richiede ai fornitori l’inserimento di ulteriori informazioni essenziali per la corretta contabilizzazione nel sistema contabile e gestionale.
Le informazioni richieste sono indicate contestualmente alla comunicazione di assunzione dell’impegno di spesa. In assenza delle indicazioni fornite, la fattura elettronica verrà rifiutata e non si potrà procedere al pagamento.
A tutti i fornitori iscritti al MEPA segnaliamo che è previsto un servizio gratuito di emissione e conservazione della fattura elettronica tramite l'apposito portale.
Analogo servizio è attivo anche da parte delle Camere di Commercio, per supportare le piccole e medie imprese con un limitato numero di fatture emesse nell’arco di un anno verso la Pubblica Amministrazione.
Per informazioni più approfondite consigliamo di prendere contatto con le proprie Associazioni di categoria.
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