In occasione della XI Settimana di azione contro il razzismo promossa da UNAR, l’Amministrazione Comunale conferisce la Cittadinanza simbolica ai ragazzi di età compresa fra gli 11 e i 17 anni, nati in Italia e figli di genitori stranieri, residenti ad Anzola dell’Emilia, promuovendo un Consiglio Comunale aperto, il 20 marzo 2015 alle ore 20.30, presso la Sala consiliare "F. Testoni" del Municipio di Anzola.
In quella sede si svolgerà la cerimonia pubblica “Comunque, Cittadini” per il conferimento della cittadinanza simbolica, attraverso la consegna di un attestato nominativo, per ognuno dei quaranta giovani residenti.
Interverranno:
Giampiero Veronesi, Sindaco di Anzola dell’Emilia
Beatrice Draghetti, già Presidente della Provincia di Bologna
Hamza Birdaha, studente quindicenne di Anzola dell’Emilia
Saranno presenti rappresentanti delle comunità straniere residenti.
Come segno visibile dell’adesione alla XI Settimana di azione contro il razzismo, tutte le sere dal 16 fino al 22 marzo, i monumenti presenti nelle due piazze principali del paese, Piazza Giovanni XXIII e Piazza Berlinguer, saranno illuminati di arancione, colore scelto da UNAR per la campagna contro il razzismo.
Non esiste in Italia la possibilità di acquisire automaticamente la cittadinanza da parte dei bambini nati nel nostro paese da genitori stranieri. Seppure la loro storia personale e sociale in nulla differisca da quella dei coetanei italiani, i molti bambini nati in Italia e figli di immigrati rischiano di restare stranieri nel paese che li vede nascere e crescere, in cui vanno a scuola e che sentono come proprio.
Con questa iniziativa, per quanto simbolica, l’Amministrazione comunale desidera lanciare un messaggio d’integrazione ed accoglienza rivolto in particolare ai giovani cittadini di Anzola dell’Emilia, in attesa di una nuova legislazione in materia.
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Anno 2015