Insediamento della commissione mensa per i servizi scolastici e assistenziali

E' stata adottata la deliberazione della Giunta Comunale n. 1 del 16.01.2007, con la quale si  nomina la “Commissione Mensa” e si approva il disciplinare per il suo funzionamento.
Scopo della Commissione è quello di garantire una partecipazione attiva delle famiglie e delle altre componenti interessate sull’argomento del cibo, su cui i genitori tendono a scaricare la propria ansia nei confronti dei figli.
In data 25.01.2007 la Commissione si è insediata, composta dai seguenti rappresentanti dell’Amministrazione Comunale, dei genitori, dei docenti, degli operatori dei servizi scolastici assistenziali e del Servizio Ristorazione “Matilde”:

Alla Commissione Mensa, che resterà in carica per l’ intero anno scolastico, spettano i seguenti compiti:
- verificare modalità di preparazione dei pasti e delle quantità delle pietanze
-formulare proposte e suggerimenti su eventuali modifiche atte a migliorare il servizio.
-effettuare verifiche e controlli all’interno delle scuole, nei modi e tempi ritenuti più opportuni, purché nel rispetto delle norme di igiene ed antinfortunistiche previste dalle leggi vigenti; 
-in particolare il Comitato avrà facoltà di esaminare la qualità dei cibi e delle vivande somministrate, curando che le stesse siano conformi a quanto previsto dal capitolato d’appalto, nonché la data di scadenza degli alimenti ed il pieno rispetto delle proprietà di somministrazione degli stessi;
-constaterà l’osservazione delle corrette modalità di veicolazione dei cibi e quelle di somministrazione dei pasti da parte del personale ausiliario incaricato.
- I componenti del comitato mensa possono accedere alla mensa quando lo ritengono più opportuno. Il collaboratore fornirà loro il pasto gratutitamente, che sarà consumato nei rispettivi refettori,   per le indagini di prassi. Al termine della loro visita alla mensa, i genitori si confronteranno con l’insegnante incaricato per stilare i loro rilievi scritti attraverso la modulistica messa a disposizione.
La Commissione, nell’esercizio delle sue funzioni può inoltre:
-richiedere, all'economa, copia del capitolato d'appalto, delle tabelle merceologiche, delle tabelle dietetiche al fine di poter eseguire i controlli necessari;
-segnalare i piatti non graditi ai bambini e la quantità di cibo che non viene consumato
-segnalare immediatamente eventuali problemi riscontrati alla ditta che gestisce il servizio, al Dirigente dell’Istituto Comprensivo e all’Amministrazione comunale.
Si riunirà almeno tre volte l’anno e in ogni altra occasione ritenuta necessaria dal suo Coordinatore e avrà la possibilità di fare proposte all’Amministrazione, sui seguenti argomenti:
1.         menù
2.         organizzazione del servizio
3.         tariffe per il servizio di refezione scolastica
Per quanto concerne il menù, la Commissione esaminerà, ogni proposta di variazione del menù, presenterà a sua volta all’Amministrazione e a “Matilde” propri indirizzi per le proposte dei pasti che potranno essere accolti nei limiti di quanto previsto dal vigente capitolato d’appalto e dalle prescrizioni indicate dal settore igiene e prevenzione dell’ASL.
Infine, nell’ottica del buon funzionamento della Commissione, l’Amministrazione comunale si impegna a informare i componenti sulle proposte di revisione delle tariffe e ogni modifica sostanziale sul funzionamento del servizio.