Mercoledì 11 Settembre 2013, è stata presentata nella sede del Consiglio Notarile di Bologna – dal presidente, notaio Fabrizio Sertori, e dal Sindaco Loris Ropa – la Convenzione tra il Comune di Anzola Emilia e i notai bolognesi per l’accesso alla nuova versione del SIT (Sistema Informativo Territoriale).
D’ora innanzi i notai della provincia di Bologna, attraverso il loro account FedERa, potranno consultare direttamente le banche dati del Comune per reperire una serie di informazioni necessarie per l’attività notarile: cartografia, dati catastali di base, stradario e numerazione civica, interventi edilizi effettuati sul territorio, destinazione urbanistica vigente, con la normativa specifica. E, ancora, dati sulle attività produttive, la visualizzazione dei dati anagrafici e della rendita catastale degli immobili, la visualizzazione dei dati urbanistici e dei precedenti edilizi anche mediante il confronto con i riferimenti catastali e l’utilizzo di più chiavi di ricerca.
In futuro il medesimo sistema potrà essere utilizzato anche per convenzionare altre categorie di professionisti (ingegneri, architetti, geometri) mettendo a disposizione non solo i dati ma anche gli atti relativi ai titoli abilitativi degli edifici (permessi, concessioni, elaborati tecnici ecc.). Ottenere un certificato o un documento online richiede pochi click, con un tempo medio stimato di circa tre minuti. Si tratta di un notevole risparmio di tempo per il professionista, per il suo cliente e per il Comune che non deve fare alcuna operazione risparmiando tempo e materiale di consumo.
Si tratta di un altro traguardo raggiunto sulla strada della semplificazione e della digitalizzazione. In breve, una catena "di buone pratiche" che coinvolge amministrazione, professionisti e cittadini per produrre economie di scala e benefici generalizzati su aspetti quali il tempo delle persone, la minore mobilità delle stesse, meno burocrazia e numero di adempimenti.
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