Janz. Festival Jazz dell'Area Metropolitana di Bologna. Quinta edizione.
Nell’edizione 2019 il programma sarà molto ricco: Gabriele Molinari, il Direttore artistico della rassegna, porterà ad Anzola Steve Biondi, perché, ci racconta, non avevamo ancora avuto sulla scena un crooner “uomo”, ma solo donne.
Ma non mancherà la presenza una cantante eccezionale, che ritorna a JANZ: Gloria Turrini con il suo trio per l’anteprima del Festival.
Joris Dudli (Jazz Allies) è un grande batterista di origine svizzera, che suonerà con quattro eccellenti musicisti italiani. Si esibiranno i bravissimi componenti del Marcello Molinari Quartet, i giovani musicisti dell’Orchestra del Conservatorio di Bologna, ma forse la storia più intrigante ce la regalerà il Johnny O'Neal Trio.
La vicenda del pianista O’Neal ricorda quella dei molti jazzmen usciti improvvisamente di scena e in qualche caso riscoperti in età avanzata. Nato a Detroit sessant’anni fa, O’Neal ebbe un momento di notorietà nei primi anni Ottanta, quando collaborava a New York con Clark Terry, i Jazz Messengers di Art Blakey, Ray Brown e Milt Jackson.
Lasciata la metropoli nel 1986, ha vissuto ad Atlanta, St. Louis e Detroit in condizioni precarie. Quando la sua esistenza sembrava ormai senza sbocchi un gruppo di benefattori l’ha aiutato a ristabilirsi.
Anche questo è il jazz: storie di vita e di musica che si mescolano.
Programma 5° Festival Jazz dell'Area Metropolitana di Bologna
Lunedì 26 Agosto ore 21.30
Piazzetta Grimandi - Anzola dell'Emilia
Johnny O'Neal Trio
La vicenda del pianista Johnny O’Neal ricorda quella dei molti jazzmen usciti repentinamente di scena e in qualche caso riscoperti in età avanzata. Nato a Detroit sessant'anni fa, O’Neal ebbe un momento di notorietà nei primi anni Ottanta, quando operava a New York collaborando con Clark Terry, i Jazz Messengers di Art Blakey, Ray Brown e Milt Jackson e suonando regolarmente al Blue Note. Lasciata la metropoli nel 1986, ha trascorso i decenni seguenti ad Atlanta, St. Louis e Detroit in condizioni sempre più precarie. Quando la sua esistenza sembrava ormai senza sbocchi un gruppo di benefattori l’ha aiutato a ristabilirsi. Tornato a suonare a New York il pianista ha scoperto che il pubblico apprezzava anche il suo stile vocale e ha iniziato così a cantare accompagnandosi al pianoforte.
Johnny O’ Neal ha svolto tre tour europei e nello scorso dicembre è stato ospite d’onore all’Olympia di Parigi. La tecnica di Johnny O’Neal è pregevole e il suo stile si pone in equilibrio tra il linguaggio del Be-Bop e i pianisti di tradizione. Oggi il pianista è un vero intrattenitore, tra swing, jazz, tradizione, blues e aneddoti; un vero cantastorie del mondo della musica, come solo i più grandi sanno fare, dopo una vita passata nel Jazz della grande mela, in quella comunità che l’ha aiutato a rimettersi in piedi.
Martedì 3 Settembre ore 21.30
Piazzetta Grimandi - Anzola dell'Emilia
Marcello Molinari Q.tet feat Giannicola Spezzigu in "Voices Of The Stones"
Quartetto fondato 10 anni fa che vanta collaborazioni con grossi calibri del Jazz mondiale, da George Cables, Dena DeRose, Jim Rotondi,Joe Locke; partecipazioni al Bologna Jazz Festival, al Comacchio jazz Festival, al Jazz& Wine. Dal Jazz al Blues, passando per la Swing Era. Continuano con il loro progetto di incidere un Cd per ogni componente del quartetto, con musiche originali. Questa volta presentano il CD “Voices Of The Stones” con musiche scritte da Giannicola Spezzigu.
Martedì 10 Settembre ore 21.30
Piazzetta Grimandi - Anzola dell'Emilia
Stevie Biondi Quintet
Quintetto d'eccezione, per una serata tra jazz e black Music.
L'artista, all'anagrafe Stefano Fabio Ranno, ha scelto lo stesso cognome d'arte del suo famoso fratello che a sua volta lo aveva mutuato dal padre cantautore Stefano Biondi. Stevie, cantante soul e jazz di qualità, ha iniziato il suo percorso musicale da bambino. Da adulto ha dato vita a progetti orientati verso il soul, jazz e fusion. Ha preso parte ai tour di suo fratello Mario con la Big Orchestra. Sempre con Mario ha registrato un ep: "Gambling man" e poi un tributo ad Amy Winehouse: "Love is a losing game". Nel 2011 esce "Due" di Mario Biondi and The Unexpected Glimpses, in cui Stevie duetta con il fratello in"More than you could ever know", un brano che i due fratelli poi hanno proposto insieme dal vivo in molte importanti occasioni.
Martedì 17 Settembre ore 21.30
Piazzetta Grimandi - Anzola dell'Emilia
Il Conservatorio al Festival
Il progetto Orchestra dei Giovanissimi (OGB) di strumentisti ad arco e a fiato condiviso dal Conservatorio "G. B. Martini" e dal Teatro Comunale di Bologna è un'ottima occasione dove i giovani musicisti possono coltivare la loro formazione.
Il lavoro didattico e la crescita artistica del gruppo sono affidati alle cure dei Maestri Martinini, Zarrelli, Chiarotti e Bettini, docenti presso il Conservatorio G. B. Martini. L’Orchestra viene ospitata periodicamente dal Festival per permettere agli studenti del conservatorio che si succedono nel progredire delle classi, di fare esperienza di palco.
Martedì 24 Settembre ore 21.30
Sala polivalente della Biblioteca
Piazza Giovanni XXIII, 2 Anzola dell'Emilia
Jazz Allies
Anche questo quartetto è All Leaders; con Max Ionata al sax, reduce da diverse collaborazioni con importanti jazzisti europei; Luca Mannutza al piano, che si è esibito con i migliori musicisti italiani come Paolo Fresu, Fabrizio Bosso, Antony Pinciotti; Lorenzo Conte, contrabbassista veneziano che ha accompagnato Jesse Davis, Bosso, Art Farmer, Flavio Boltro (fra gli altri), partecipando ad importanti festival in Italia, Francia,Russia, Germania. Alla batteria troveremo Joris Dudli , membro stabile della Vienna Art Orchestra, dell’Art Farmer Quintet. Trasferitosi negli Stati Uniti ha inciso con artisti del calibro di Joe Zawinul Syndicate, Curtis Fuller, Joe Henderson.
Martedì 1 Ottobre ore 21.30
Sala polivalente della Biblioteca
Piazza Giovanni XXIII, 2 Anzola dell'Emilia
I Mister Jazz 2019
La band vincitrice di quest'anno è il Past1 Trio composto da Federico Rubin, Stefano Galassi, Gianfilippo Invincibile.
Rubin è diplomato in pianoforte classico al Conservatorio Frescobaldi di Ferrara e studia pianoforte jazz al Conservatorio di Musica Francesco Venezze di Rovigo. Stefano Galassi studia contrabbasso al Conservatorio di Ferrara. Invincibile, diplomato in batteria e percussioni jazz al Conservatorio di Ferrara, ha partecipato a diversi concorsi classificandosi 2° al"Emergenza Bologna", al 1° posto al "Tresy Keep on Rock" di Ferrara. Collabora con Alma Jazz Orchestra e con la Frescobaldi Jazz Orchestra.
Ingresso + consumazione
10,00 euro
gabrielemolinari@tiscali.it
www.anzolajazzclub.it
3471292667
In caso di maltempo gli spettacoli si svolgeranno nella sala polivalente della Biblioteca, Piazza Giovanni XXIII, 2 ad Anzola dell'Emilia.
Il Festival è organizzato dall'Amministrazione comunale, dall'Anzola Jazz Club Henghel Gualdi con la collaborazione della Pro loco di Anzola dell'Emilia
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