Mercoledì 29 novembre 2006 alle ore 20.30, presso la Sala Consiliare del Municipio, via Grimandi 1, avrà luogo la presentazione del libro di Gabriella Ebano "Felicia e le sue sorelle. Dal secondo dopoguerra alle stragi del '92-93: venti storie di donne contro la mafia".
Ne parleranno con l'autrice Loris Ropa, Sindaco di Anzola dell'Emilia, e Roberta Bussolari, Consigliere Comunale di Anzola dell'Emilia.
Nel corso della serata verranno effettuate letture di alcuni passi tratti dal libro di Gabriella Ebano, a cura di Luisa Malaguti, Marina Busi e Bianca Bruni.
Questa iniziativa rientra nel programma della Carovana Antimafia, iniziativa promossa, già da alcuni anni, da Arci, Libera ed Avviso Pubblico, con la collaborazione di Cgil, Cisl, Uil, Cia, Ics, Fondazione Cesar-Unipol e Banca Etica.
Dal prossimo 20 novembre, fino al 20 dicembre, le strade di quasi tutte le Regioni italiane saranno attraversate dalla Carovana Antimafia.
A differenza delle precedenti edizioni, l’edizione 2006 dell’iniziativa sarà caratterizzata dalla presenza non di un’unica carovana nazionale, ma di numerose carovane regionali che, a volte anche in contemporanea, attraverseranno paesi, città, incontreranno studenti, associazioni, cittadini e, assieme a loro, promuoveranno incontri, eventi culturali e riflessioni sui temi della legalità, della giustizia sociale, della promozione dei diritti.
Nella nostra Regione la carovana inizierà il suo viaggio il 20 novembre,da Cesenatico.
Saranno otto le Provincie attraversate e ben quindici i Comuni nei quali, nell’arco di un paio di settimane, verranno organizzati eventi.
Carovana antimafia 2006 in Emilia Romagna vuol dire: attività di educazione alla legalità rivolta agli studenti, riflessione sui temi dell’infiltrazione della criminalità organizzata negli ambienti economici ed imprenditoriali privati, rendere omaggio e confermare la solidarietà al Sindaco ed ai cittadini tutti del Comune di Vignola, ed ancora vuol dire presentare ai cittadini della nostra regione due importanti obiettivi raggiunti o sul punto di esserlo: l’accordo Libera-Università di Bologna, e la nuova Legge Regionale sull’usura ed i beni confiscati, Legge che ci auguriamo possa già essere approvata in occasione dell’arrivo della Carovana.
Ma Carovana vuol dire anche promozione dei progetti di Libera, dei prodotti di Libera Terra, prodotti ottenuti dalla lavorazione dei terreni confiscati alla criminalità organizzata ed, infine, presentazione del progetto “Il futuro della memoria”, progetto di educazione alla legalità, rivolto agli insegnanti ed agli studenti, che raccoglierà" il testimone dalla carovana, in occasione della tappa del prossimo 2 Dicembre, per poi realizzarsi nell’arco dei cinque mesi successivi, dal mese di Gennaio al mese di Maggio 2007.
La carovana finisce, cioè, ma non si interrompe l’impegno di Libera a favore della promozione della legalità e della giustizia sociale.
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