A dieci anni dalla scomparsa, il Comune di Anzola dell'Emilia il 7 dicembre 2014 ricorda Felicia Bartolotta Impastato, madre di Peppino, che è cittadina onoraria di Anzola dell'Emilia dall'11 Aprile 2002 e a cui è stato intitolato il giardino pubblico di Via Rumpianesi.
Dalla morte del figlio Felicia ha speso la sua vita con grande dedizione nel perseguire la strada della giustizia e della verità contro la cultura dell'omertà e della sopraffazione mafiosa. Queste le motivazioni del conferimento della cittadinanza onoraria:
"Per la sua storia di madre e di donna siciliana che con coraggio e amore per la Libertà si è schierata dalla parte del figlio Peppino che, a prezzo della propria vita, si è ribellato ad una società che non gli piaceva, contro tutto il mondo nel quale si muoveva la sua famiglia.
Per la tenace e costante lotta che ha condotto nel tempo, insieme al figlio Giovanni e ai compagni ed amici di Peppino, per avere Giustizia dallo Stato Italiano, non cercando vendetta.
Perché la sua storia, la storia che la sua famiglia ha vissuto dal 1978 ad oggi, è una grande storia di Resistenza per la quale noi vi dobbiamo un grande ringraziamento: il grazie che ogni cittadino onesto e consapevole deve rendere a chi sacrifica la propria vita per la libertà e il miglioramento del mondo che lo circonda. Per tali motivi le conferiamo questa cittadinanza onoraria, in segno di affetto, riconoscenza e stima per il comportamento coerente che ha saputo mantenere dopo la morte di Peppino, soprattutto in quanto donna, particolare non secondario, in un contesto, più difficile di altri, come quello siciliano di quegli anni. Un grande esempio di Resistenza per tutti noi."
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