Il Comune ha siglato il nuovo Protocollo antisfratti per ridurre il disagio abitativo di persone che, a causa della crisi economica, sono diventate, loro malgrado, morose rispetto al canone di affitto.
Il contributo, in parte a fondo perduto, in parte sotto forma di accesso al prestito bancario garantito, ha come obiettivo: l'estinzione del debito contratto dall'inquilino nei confronti del proprietario dell'immobile (nonché l’archiviazione della procedura di sfratto per morosità) oppure la possibilità di sottoscrivere un nuovo contratto di locazione, in caso di sfratto per morosità non ancora convalidato o ancora la possibilità di differire l’esecuzione del provvedimento di rilascio dell’immobile, in caso di sfratto per morosità già convalidato.
Per usufruire del Protocollo è necessario che aderiscano sia inquilino sia proprietario.
Possono chiedere di accedere al fondo tutti i cittadini in possesso dei seguenti requisiti:
Nel caso di un procedimento di intimazione di sfratto per morosità per il quale non sia ancora intervenuto il provvedimento di convalida, il proprietario che aderisce al Protocollo rinuncia al 10% della morosità complessiva (morosità aumentata forfettariamente del 10% per spese legali). La quota di debito rimanente è coperta al 90% da un contributo a fondo perduto erogato dal Comune che, in ogni caso, non può essere superiore a 8.000 euro; il restante 10% resta a carico dell’inquilino (anche attraverso l’apertura di una linea di credito fino al 50% della somma).
Oppure, nel caso in cui l’inquilino abbia trovato un nuovo alloggio, potrà richiedere un finanziamento a fondo perduto utile a corrispondere per intero il deposito cauzionale necessario alla stipula del nuovo contratto di locazione.
Nel caso di un procedimento di sfratto per morosità per il quale è intervenuta la convalida ma non ci sia ancora l’esecuzione, si può invece procedere, sempre che siano d’accordo entrambe le parti, a un differimento dell’esecuzione per un periodo massimo di 12 mesi. In questo caso il Comune erogherà al proprietario un contributo a fondo perduto, che va da un minimo di 4.000 a un massimo di 8.000 euro.
Per informazioni è possibile rivolgersi all’Ufficio Casa del Comune nei seguenti giorni e orari:
- Lunedì-Martedì e Giovedì dalle ore 8,30 alle ore 13,00,
- Giovedì pomeriggio su appuntamento, tel. 0516502125
- Mercoledì, Venerdì e Sabato chiuso.
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