Le operazioni di voto per rispondere ai 4 quesiti referendari indetti si terranno domenica 12 giugno 2011 dalle 8.00 alle 22.00 e lunedì 13 giugno 2011 dalle 7.00 alle 15.00.
Hanno diritto di voto i cittadini italiani iscritti nelle liste elettorali del Comune di Anzola dell'Emilia, che avranno compiuto il 18° anno di età entro il 12 giugno 2011.
Il seggio di appartenenza è indicato nella tessera elettorale. Per votare è necessario presentarsi con la tessera elettorale (utilizzabile per 18 consultazioni) e un documento di riconoscimento valido. Chi è sprovvisto, ha smarrito o deteriorato la tessera elettorale deve recarsi personalmente e con un documento d'identità valido presso l'Ufficio elettorale per richiederne un duplicato.
Gli elettori affetti da grave infermità fisica, che non possono esercitare autonomamente il diritto al voto, possono richiedere di esercitare il diritto al voto assistito, rivolgendosi al personale sanitario della U.O. di Medicina Legale in qualsiasi ambulatorio pubblico indipendentemente dal Comune di residenza, per il rilascio dell'apposita certificazione dopodiché devono recarsi presso l'ufficio elettorale per l'apposizione del timbro sulla tessera.
Presso l'Ufficio elettorale è possibile prenotare il servizio di trasporto ai seggi che viene effettuato con pulmino dotato anche di sedia a rotelle per persone in difficoltà deambulatoria.
Per informazioni rivolgersi a:
Ufficio Elettorale
Piazza Giovanni XXII - 40011 Anzola dell'Emilia - tel. 051/6502132, fax 051/6502140,
e-mail:elettorale@anzola.provincia.bologna.it
orario: lunedì, martedì, venerdì dalle 8.30 alle 13.00 - mercoledì e sabato dalle 8.45 alle 12.00 e giovedì dalle 8.45 alle 18.00
Dal 7 al 13 giugno l'ufficio osserverà orari prolungati e continuati:
da martedì 7 a sabato 11 giugno - dalle 8,30 alle 19,00
domenica 12 giugno - dalle 8,00 alle 22,00
lunedì 13 giugno - dalle 7,00 alle 15,00
Le denominazioni sintetiche, formulate dall'Ufficio centrale per il referendum costituito presso la Corte Suprema di Cassazione, in relazione a ciascuno dei quattro quesiti referendari dichiarati ammissibili, sono:
a) referendum popolare n. 1 - Modalità di affidamento e gestione dei servizi pubblici locali di rilevanza economica. Abrogazione;
b) referendum popolare n. 2 - Determinazione della tariffa del servizio idrico integrato in base all'adeguata remunerazione del capitale investito. Abrogazione parziale di norma;
c) referendum popolare n. 3 - Nuove centrali per la produzione di energia nucleare. Abrogazione parziale di norme;
d) referendum popolare n. 4 - Abrogazione di norme della legge 7 aprile 2010, n. 51, in materia di legittimo impedimento del Presidente del Consiglio dei Ministri e dei Ministri a comparire in udienza penale, quale risultante a seguito della sentenza n. 23 del 2011 della Corte Costituzionale.
I decreti del Presidente della Repubblica del 23 marzo 2011, di indizione dei referendum, sono stati pubblicati nella Gazzetta Ufficiale n.77 del 4 aprile 2011.
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