Ora della Terra, Earth Hour, è un evento internazionale ideato e gestito dal WWF che ha l'obiettivo di richiamare l'attenzione sulla necessità urgente di intervenire sui cambiamenti climatici in corso, mediante un gesto semplice, ma concreto: spegnere la luce artificiale per un'ora nel giorno stabilito. L’evento è caratterizzato dal gesto simbolico di spegnere per un’ora le luci di monumenti ed edifici per accendere l’attenzione sul tema dei cambiamenti climatici.
L’Amministrazione Comunale di Anzola aderisce a questa iniziativa il 23 marzo, posticipando l’accensione delle luci del centro di Anzola e Lavino alle ore 22.
Nata a Sidney nel 2007, Earth Hour è oggi una manifestazione mondiale in continua crescita che nel 2023 ha coinvolto miliardi di persone in oltre 190 Paesi in tutto il mondo con lo spegnimento simbolico delle luci di migliaia di monumenti, edifici, piazze e strade. Ogni anno rileviamo con allarme l’accentuarsi dei fenomeni e degli impatti legati alla crisi climatica. Purtroppo, però, lo scorso anno ha davvero sconvolto gli scienziati con temperature che, nell’ultima parte dell’anno, sono andate completamente fuori scala. Peraltro, ormai le istituzioni scientifiche sono concordi nel sancire che il 2023 è stato, a livello globale, l’anno più caldo mai registrato nella storia umana: un ennesimo anno terribile dal punto di vista di climatico, con moltissimi fenomeni estremi in tutto il mondo e particolarmente violenti nel Mediterraneo, dalle alluvioni catastrofiche in Italia e Grecia, al ciclone che ha colpito la Libia e provocato migliaia di vittime, alle feroci ondate di calore. La COP28 sul clima di Dubai ha ribadito che l’obiettivo collettivo è limitare il riscaldamento globale a 1,5°C e, per la prima volta, ha indicato la strada per raggiungerlo nella “transizione fuori dai combustibili fossili nei sistemi energetici”, chiedendo che la capacità di energia rinnovabile sia triplicata e l’efficienza energetica raddoppiata entro il 2030.
Occorre un’accelerazione nell’azione per l’abbattimento delle emissioni, ma i Governi sembrano incapaci di intraprendere insieme questa sfida vitale per il futuro del Pianeta, nonostante gli indubbi vantaggi collettivi che la transizione giusta può portare anche dal punto di vista economico e sociale, oltre che da quello climatico e ambientale. Le fonti rinnovabili, peraltro, con il risparmio e l’efficienza energetica, sono la vera ricetta per assicurare indipendenza e sicurezza energetica.
Il risparmio energetico che ha come effetto minori emissioni di anidride carbonica, uno dei gas serra (responsabili dell'effetto serra) ha lo scopo di sollevare l'attenzione dell'opinione pubblica sul tema del riscaldamento globale attuale. L'evento è anche mirato a ridurre l'inquinamento luminoso.