I luoghi della musica.
Visite guidate a cura di Miriam Forni
1917 - 1977 R'evoluzione. Dall'avvento delle masse sul palcoscenico della storia, all'avvento delle masse sui social. Uno sguardo alla memoria, dal '17 al '77, degli anni simbolo di una rivoluzione che ci ha accompagnato, che ha acceso animi e speranze, che ha spento vite e sogni.
Quest’anno il il filo conduttore di molte iniziative organizzate dall'amministrazione comunale segue la traccia di un particolare anniversario: sono trascorsi cent’anni dalla Rivoluzione d’Ottobre, e quarant’anni dal 1977. A questo filo “rosso” si lega il tema della musica.
Miriam Forni ci propone, come sa fare solo lei, un percorso originale e creativo nei luoghi “cult” della musica jazz, dei cantautori, dei Caffè concerto, delle Radio nel periodo delle contestazione giovanile e tanto altro.
Mercoledì 29 marzo ore 20.30
sala polivalente della biblioteca
Presentazione degli itinerari delle visite guidate
a cura di Miriam Forni
Ingresso libero.
Durante la serata saranno effettuate le iscrizioni alle visite.
Sabato 1 aprile ore 15.30
La Radio, il ’77 e la contestazione studentesca
Nel 1936 viene inaugurata per iniziativa del Comune la prima radio in onda media dedicata a Marconi, comunemente conosciuta però come Radio Bologna. Negli anni Cinquanta la domenica pomeriggio tutti avevano l’orecchio incollato agli apparecchi radiofonici per seguire trasmissioni come Ehi, ch’al scusa che diventerà poi “Al Pavajan”. Pochi anni dopo nel 1977 in piena contestazione studentesca che culmina con la morte di Lorusso, una radio viene chiusa dalle forze dell’ordine, è Radio Alice
Itinerario: via Centotrecento, via Irnerio, via Zamboni, piazza Verdi, Teatro Eden.
Sabato 22 aprile ore 15.30
La musica
Nel 1959 al Palasport di Bologna si tiene il primo Festival Jazz a cura del Comune, ospite d’onore Chet Beker. Il festival riscuote tanto successo da divenire nei 16 anni successivi il più importante d’Italia. Vi saranno ospitati i più celebri solisti americani: Duke Ellington, Dizzy Gillespie, Miles Davis e tanti altri.
In via Caprarie la loro storia si mescola a quella di famosi musicisti bolognesi come Lucio Dalla e Nardo Giardina, in un racconto di sogni e speranze che alterna la storia di ieri e di oggi.
Itinerario: via Caprarie, Cantina Bentivoglio, Osteria delle Donzelle, Cantina Dr. Dixie Band
Guest star della visita: Gabriele Molinari, Presidente dell'Anzola Jazz Club Henghel Gualdi
Sabato 20 maggio ore 15.30
Dai Café Chantant alla TV
Il percorso va alla riscoperta dei cambiamenti nel gusto e nella cultura di generazioni di Bolognesi e non, dal “Caffè Concerto” luoghi mitici di uno svago notturno e diurno che ebbe grande successo fino dopo la prima guerra mondiale all’avvento del Cinema. Causa della chiusura di molti locali, ma della conseguente costruzioni di tante sale di proiezione, anche diurne con i famosi cinema d’Essai, e poi la televisione. La nascita nel 1963 dello Zecchino d’Oro, Gino Cervi e i suoi popolari personaggi, altri amori e passioni che ancora ci mostrano le tracce presenti in diversi luoghi della città, dal Caffè Eden, ai cinema d’ essai, all’Antoniano
Itinerario: Piazza Maggiore, via Santo Stefano, Antoniano, Giardini Margherita
Costo euro 20 persona per l’intero pacchetto di visite (non scindibile). L’iscrizione deve essere effettuata durante la serata di presentazione degli itinerari.
Per informazioni rivolgersi alla Biblioteca Comunale
Tel 0516502222/225 biblioteca@comune.anzoladellemilia.bo.it
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