Oggi, 31 dicembre 2024, ricorrono i cinquant’anni dalla morte di Tilde Bolzani, Sindaca del nostro paese dal 1970 al 1974. Molti la conoscono per l’intitolazione della Scuola dell'Infanzia e Nido comunali.
Clotilde Bolzani detta Tilde nacque il 5 gennaio 1921 a Iolanda di Savoia (FE). Ebbe esperienze nel Sindacato edili e fu dirigente del PCI. Fu Consigliera provinciale dal 1956, Delegata della Provincia all’IPIM (Istituto Provinciale Infanzia e Maternità) nel 1960, Assessora provinciale nel 1965 (assistenza sociale e infanzia). Impegnata per la legislazione e la costruzione degli asili nido, nel 1970 fu eletta Sindaca ad Anzola dell’Emilia.
Donna impegnata, moderna, innovativa, antifascista, di grande spessore intellettuale, si dedicò al suo ruolo di amministratrice con abnegazione, con visione ampia e forte carica progettuale. La accompagnò per tutta la vita una particolare attenzione all’educazione dei più giovani ed alla questione femminile. Fino a pochi giorni prima di spegnersi si dedicò con impegno incrollabile al bene pubblico. Ecco un estratto di una sua lettera indirizzata al Consiglio Comunale del 9 dicembre 1974:
“Cittadini di Anzola, Componenti del comitato antifascista, Signori consiglieri comunali, avrei desiderato essere presente a questa nostra manifestazione, ma le mie precarie condizioni di salute non me lo consentono. Tuttavia invio queste poche righe in quanto ritengo presentare a codesta presidenza una ipotesi di lavoro. Valutando che da due anni tutte le nostre manifestazioni unitarie sono state impostate considerando «la resistenza di ieri e di oggi»; e tenendo conto del materiale già a nostra disposizione a altro che verrà certamente raccolto tramite altri collaboratori, sarebbe auspicabile una elaborazione che potesse raccogliere gli ultimi 30 anni delle lotte del lavoro. La successiva pubblicazione di tale materiale sarebbe certamente necessaria, in quanto potrebbe essere messa a disposizione dei cittadini, dei ragazzi delle scuole al fine di un approfondimento del periodo storico 45/75”
(dal testo “Clotilde Bolzani, sindaco di Anzola dell’Emilia”, 2000, a cura di Cinzia Venturoli).
Tener viva la memoria di Tilde Bolzani significa anche ridare vita a ciò per cui lottava, in cui credeva, e ringraziarla per l'energia e la dedizione che ha contribuito a far crescere il paese in cui viviamo e operiamo.
L’Amministrazione Comunale infatti, per questo motivo, nel corso del 2025 dedicherà alla sua esemplare figura di donna, sindaca e politica una serie di iniziative e di attività che coinvolgeranno i cittadini, le associazioni del territorio, chi l'ha conosciuta, apprezzata, stimata e chi potrà conoscere meglio la sua storia.