La Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie è una ricorrenza annuale di sensibilizzazione e mobilitazione in ricordo delle vittime delle mafie in Italia e nel mondo organizzata a partire dal 1996 dalla rete di associazioni antimafia Libera. La data della manifestazione è il primo giorno di primavera (21 marzo), scelto in quanto “simboleggia sia la rinascita sia la vita“, sia l’inizio di un percorso di impegno e di speranza di “lungo periodo”. La giornata è promossa da Libera e Avviso Pubblico. L'iniziativa nasce dal dolore di una mamma che ha perso il figlio nella strage di Capaci e non sente pronunciare da nessuno il suo nome. Nessuno. Un dolore che diventa insopportabile se alla vittima viene negato anche il diritto di essere ricordata con il proprio nome.
Anche quest'anno l'Amministrazione comunale aderisce alla Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, con alcune iniziative di sensibilizzazione a favore della legalità:
iniziativa "Il gusto del grano": in occasione della giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti della mafie, promossa da Libera, nella giornata di mercoledì 20 Marzo nelle mense scolastiche delle scuole di Anzola dell'Emilia, servite da Matilde Ristorazione, sarà servito come primo piatto la pasta biologica di Libera Terra prodotta da terreni confiscati alla mafia. Un piccolo gesto quotidiano di legalità....
giovedì 21 Marzo dalle ore 9,30 la Vice Sindaco Giulia Marchesini e l'Assessore Iris Belletti depositeranno un omaggio floreale presso i luoghi della memoria per la legalità di Anzola: giardino in memoria delle "Vittime di Mafia" (tra P.zza Berlinguer e Via XXV Aprile), giardino intitolato a "Felicia Bartolotta Impastato" in Via Rumpianesi.
Dal 1996, ogni anno, una città diversa, un lungo elenco di nomi scandisce la memoria che si fa impegno quotidiano. Recitare i nomi e i cognomi come un interminabile rosario civile, per farli vivere ancora, per non farli morire mai. Il 21 marzo in tanti luoghi del nostro Paese per un abbraccio sincero ai familiari delle vittime innocenti delle mafie, non dimenticando le vittime delle stragi, del terrorismo e del dovere.
Lo slogan scelto per questa edizione è “Roma città libera”, che evoca il capolavoro del neorealismo “Roma città aperta”: un’opera d’arte che parla di resistenza e della lotta per la libertà.
Quest’anno non sono in programma iniziative a livello locale ma, anche su esplicita richiesta dei familiari delle vittime, una sola iniziativa nazionale nel Capoluogo laziale.
La Manifestazione, che sarà preceduta da una Veglia di Preghiera con i familiari delle vittime delle mafie fissata per le ore 17.30 del 20 marzo, presso la Basilica di Santa Maria in Trastevere, sarà trasmessa come sempre in diretta sui canali Rai.
Il programma della Giornata Nazionale si svolgerà a Roma così come segue:
Giovedì 21 marzo:
ore 8.30: ritrovo in Piazza Esquilino
ore 9.00: partenza del corteo diretto al Circo Massimo
lettura dei nomi delle vittime delle mafie
conclusioni di Don Luigi Ciotti
(la manifestazione si concluderà alle ore 13.30/14.00)
Il 1° marzo 2017, con voto unanime alla Camera dei Deputati, è stata approvata la proposta di legge che istituisce e riconosce il 21 marzo quale “Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime delle mafie”. Anni di memoria e impegno. Anni di verità e giustizia. Per le stragi e le vittime delle guerre di mafie. Oltre il settanta per cento delle famiglie delle vittime non conosce la verità sulla morte dei propri cari. E quel giorno – e per tutti gli altri 364 giorni dell’anno – insieme ai familiari tutti diventiamo cercatori di verità. Il nostro cammino di memoria ed impegno si rinnova c’è bisogno di tutte le energie, le intelligenze, le forze e le reti per liberare le città da un potere criminale sempre più forte. Occorre fare squadra, metterci in rete, nella lotta contro tutte le mafie.