L'archivio storico contiene la documentazione storica dell'amministrazione comunale nell'arco cronologico 1673 - 1970.
Paolo Toccarelli
Direttore Area Servizi alla Persona, Marina Busi
Nel caso il procedimento amministrativo non si concluda entro il termine previsto, l'interessato può ricorrere al soggetto a cui è attribuito il potere sostitutivo affinché questi concluda il procedimento entro un termine pari alla metà di quello originariamente previsto. Tale richiesta deve essere inoltrata via mail alla pec: comune.anzoladellemilia@cert.provincia.bo.it oppure per iscritto all'URP
Biblioteca Comunale
Piazza Giovanni XXIII, 2
40011 Anzola dell'Emilia, Bologna
Tel. 051/6502222
E-Mail: biblioteca@comune.anzoladellemilia.bo.it
Orario:
lunedì chiusura
da martedì a venerdì 14,30 - 19
sabato 9.00-12.30
E' necessario compilare domanda esclusivamente sugli appositi moduli allegati a questa scheda, in cui si indicano le generalità del richiedente, l'argomento e finalità della ricerca.
La domanda può essere inviata per posta o per fax al n. 051 731598, oppure consegnata presso la Biblioteca comunale negli orari di apertura.
Per scaricare il modulo di richiesta:
Per la consultazione, il personale addetto concorderà un appuntamento con il richiedente.
Occorre essere maggiorenni.
Compilazione del modulo per la domanda di ammissione alla consultazione dell'Archivio storico e del modulo per la consultazione dei materiali dell'archivio stesso e dell'eventuale loro riproduzione.
Il servizio di consultazione è gratuito, mentre per la riproduzione di copie verranno richiesti i relativi costi.
Entro 30 giorni dalla data di presentazione della domanda
E' vietato introdurre nei locali di ricerca borse, cartelle e altri contenitori.
I ricercatori sono tenuti a conservare sul tavolo di consultazione soltanto gli strumenti strettamente inerenti al loro lavoro. Sono possibili controlli in entrata e in uscita.
Durante la consultazione, al ricercatore è proibito:
a) scrivere o prendere appunti appoggiando fogli o quaderni sopra i documenti;
b) fare calchi, lucidi, fotografie, fotocopie o riprodurre in altro modo i documenti, anche quando tecnicamente possibile, senza autorizzazione; i costi conseguenti sono comunque a carico del richiedente;
c) Scomporre i documenti dall'ordine in cui si trovano o estrarre documenti per qualsiasi motivo; in ogni caso dovrà essere richiesta l'assistenza dell'archivista;
d) Disturbare il silenzio o acceder ad altri locali e uffici.
I pezzi archivistici ricevuti in consultazione devono essere ricomposti nello stato in cui sono stati consegnati dall'archivista.
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Storia locale